EF Education First, Rigoberto Uran ancora non è tornato in bici: “Spero di farlo a dicembre”
Rigoberto Uran non è ancora tornato in bici. Dopo la violenta caduta alla Vuelta a España, che lo ha costretto a tre settimane di ricovero per alcune complicazioni in seguito alle fratture subite, il corridore della EF Education First è stato costretto ad un lungo e lento periodo di recupero, focalizzato sull’anno che verrà. Ovviamente, questo significa che non potrà partecipare al suo Giro de Rigo, la corsa che ha creato lo scorso anno per portare sempre più il grande ciclismo nel paese. Tra gli invitati dell’anno scorso c’era infatti Chris Froome, mentre quest’anno Alberto Contador era fra gli ospiti, avendo tuttavia dovuto rinunciare alla corsa in programma quest’oggi per una intossicazione alimentare.
“Il mio recupero è stato molto lento sia per la durezza dell’infortunio che perché dopo i 30 anni è più difficile – commenta ad AS Colombia – Non sono ancora salito in bicicletta, ma spero di poterlo fare a dicembre potendo così cominciare l’allenamento in vista della prossima stagione”.
Ricoverato per alcuni giorni nel reparto di terapia intensiva per le fratture subite e le conseguenze conseguenti, il colombiano racconta quel periodo difficile. “È stata una caduta violenta e dura, ci sono stati momenti in cui pensavo di abbandonare tutto – ammette – Però una delle cose più intense che ho vissuto è stato l’affetto delle persone, perché con quei messaggi mi hanno aiutato a rialzarmi. Grazie al popolo colombiano perché in un momento così difficile ho ricevuto l’affetto di tutti”.
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